Il silenzio non esiste

È la sera del 29 agosto 1952 nella Maverick Concert Hall, una sala da concerti all’aperto a sud di Woodstock, New York. Il pubblico attende l’inizio dell’esibizione del giovane pianista David Tudor. Tudor entra e si siede al pianoforte, poi chiude il coperchio della tastiera e guarda un cronometro. Per due volte, nei quattro minutiContinua a leggere “Il silenzio non esiste”

«Ti posso chiedere una cosa?»

«Ti posso chiedere una cosa?». Il ragazzo dell’autolavaggio indossa una divisa estiva con la camicia a maniche corte in cotone pesante, e suda mentre mi finisce di asciugare i vetri della macchina con un panno. So di che si tratta, mi è capitato altre volte. Deve aver visto la macchia di colore sul mio avambraccio.Continua a leggere “«Ti posso chiedere una cosa?»”